Apparecchiature elettriche ed elettroniche: regolamento ecodesign

Il 7 agosto 2016 è entrato in vigore il DECRETO 10 giugno 2016, n. 140 ovvero, il Regolamento recante criteri e modalita' per favorire la progettazione e la produzione ecocompatibili di AEE, ai sensi dell'articolo 5, comma 1 del decreto legislativo 14 marzo 2014, n. 49, di attuazione della direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE). (16G00150) (GU Serie Generale n.171 del 23-7-2016).

recompute: PC con case in cartone ondulato
PC con case in cartone ondulato

Obiettivo dichiarato: favorire le produzioni ecocompatibili di apparecchiature elettriche ed elettroniche in modo da facilitare le operazioni di trattamento, riutilizzo e recupero nel loro fine vita.
I
produttori che dimostrino di aver ridotto il costo di gestione di fine vita avranno la possibilità di richiedere una riduzione dell’ecocontributo.

Nel comunicato stampa congiunto del Ministero dell’Ambiente con quello dello Sviluppo Economico si legge che:
Il regolamento assegna dunque ai produttori il compito di implementare le strategie di ecoprogettazione, individuando le azioni che favoriscono l’aumento della vita media dei prodotti e la loro affidabilità, ne facilitino le operazioni di manutenzione e la riparazione, permettano l’upgrading tecnico e la limitazione nell’uso di sostanze pericolose.
Allo stesso tempo sono previste norme per favorire la cooperazione tra produttori e operatori degli impianti di trattamento, recupero e riciclaggio, come una banca dati aggiornata messa a disposizione del Centro di Coordinamento e la possibilità di stipulare accordi di programma. Nel testo si affronta il tema della prevenzione, con corsi di formazione e campagne informative, ed è prevista l’introduzione dell’etichetta “prodotto ricondizionato”, con garanzia minima di 12 mesi, per quelli immessi sul mercato dopo 90 giorni dall’entrata in vigore del regolamento.

Tim: vince gara con Almaviva e Agriconsulting per nuovo Sistri

Tim: vince gara con Almaviva e Agriconsulting per nuovo Sistri 

La notizia è del 5 Agosto ma ben pochi mezzi di informazione se ne sono occupati
Il 26 Giugno scorso (qui il comunicato di Consip) Consip Spa aveva indetto una Gara a procedura ristretta per l’affidamento in concessione del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (Sistri) per il Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare (Mattm) – ID Sigef 1642. 
Il Valore stimato della concessione è di Euro 260milioni di Euro per un Contratto della durata di 5 anni più ulteriori eventuali 24 mesi. 
Non più tardi dell'11 Luglio 2016 il capo della segreteria del Ministero dell’Ambiente, Carlo Maria Medaglia, su Radio 24 (al minuto 07:35 del programma “#autotrasporti”) aveva dichiarato che il Ministero si prepara tramite Consip a dare la gara in modo preliminare già per il mese di luglio, per poi partire con la firma del contratto subito dopo l’Estate.
Il 22 Luglio era il termine per la "richiesta di chiarimenti"; il 5 Agosto i termine per la "ricezione delle offerte". 
Con un giorno di anticipo, il 4 Agosto, viene "aggiudicata" la concessione a RTI Almaviva SpaTelecom Italia SpaAgriconsulting Spa

Per approfondire leggi:
Rifiuti, ad Almaviva e Tim il nuovo Sistri 
ALMAVIVA e TIM per il nuovo SISTRI
A Tim e Almaviva la gestione del Sistri